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Come nasce una collaborazione di partnership

KIBO Viaggi: agenzia e tour operator.

Agosto: il mese per eccellenza delle vacanze italiane… e mentre i nostri concittadini si rilassano e si godono i giorni di meritato riposo nelle destinazioni più disparate c’è, invece, chi ha in questo periodo il suo picco di lavoro: parliamo delle agenzie di viaggi e turismo.

Oggi, abbiamo qui con noi Roberto Narzisi della KIBO VIAGGI di Biella che, oltre che cliente, possiamo definire anche amico.

THAT!Ciao Roberto! Inanzitutto ti ringraziamo per la tua disponibilità. Sappiamo che questo è un
periodo di grande lavoro e ti siamo grati per il tempo che ci stai mettendo a disposizione.
Kibo Viaggi: agenzia di viaggi e tour operating. Come nasce Kibo e come si è evoluta come Tour Operator?

 

ROBERTOGrazie a voi per aver pensato a me!
Kibo Viaggi è un’agenzia storica che ha iniziato la sua attività in Biella alla fine degli anni ’70 e che, presto, è diventata un punto di riferimento nella città.
Dalla specializzazione sulle destinazioni dell’Oriente è partito il progetto KiboTours, nato con la missione di essere un tour operator specialista sul Sud Est Asiatico.
Nel tempo, poi, sono state aggiunte le destinazioni dell’ Oceano Indiano e il Giappone.

 

THAT!Qual è il tuo pubblico per il Tour Operating?

 

ROBERTOIl nostro è un pubblico competente. La forte specializzazione di KiboTours è la caratteristica più importante e anche quella che automaticamente ci avvicina i nostri clienti. I nostri viaggi sono su misura, adattati se non costruiti assecondando le richieste dei nostri viaggiatori e degli agenti di viaggio a cui si rivolgono.

 

THAT!Quali sono le destinazioni più richieste?

 

ROBERTOTra le nostre mete, Thailandia e Vietnam sono quelle più richieste in Oriente, insieme al Giappone. Per l’Oceano Indiano le Maldive sanno suggestionare i viaggiatori più di tutte le altre pur splendide mete.

 

THAT!Come dargli torto… ma qual è la tua percezione del mercato?

 

ROBERTOIl turismo, oggi, è un settore complesso in cui coesistono molte visioni e diversi approcci. La
tecnologia che sembrava pronta a spazzare via il passato non ha ancora dato il suo massimo, ma
evidentemente, siamo all’inizio di una profonda trasformazione che sarà certamente positiva per
tutti gli attori, a cominciare dal viaggiatore.

 

THAT!Hai destinazioni/prodotti che si differenziano dalle mete principali della tua attività? E se sì, quanto è importante nel mercato odierno avere queste linee di prodotto secondarie?

 

ROBERTOAbbiamo introdotto itinerari rivolti agli appassionati di Mountain Bike e dell’avventura, itinerari per il benessere del corpo e dello spirito, itinerari con mezzi di trasporto alternativi quali crociere in veliero, piuttosto che treni storici o crociere fluviali su navi di lusso. L’ultima novità, in arrivo nel prossimo inverno è una linea di itinerari per un turismo responsabile, che chiameremo REAL, ma della quale ancora non posso svelare troppo…
Sempre più spesso, sono le passioni individuali a guidare il viaggiatore nella scelta dell’itinerario ancor più che la destinazione stessa. I nostri programmi non sono iniziative di marketing studiate per strizzare l’occhio a pubblici trasversali, ma itinerari senza compromessi. Ribaltiamo il concetto di viaggio su misura in questo caso, individuando una serie di requisiti necessari in cui il viaggiatore deve ritrovarsi per potervi partecipare.
Inoltre, da diversi anni operiamo nel settore charter aereo per supportare associazioni e diocesi nell’organizzazione di pellegrinaggi, ma anche gruppi di tifosi nelle trasferte per seguire la squadra del cuore.

 

THAT!In che modo ti muovi per l’organizzazione dei voli? Quali sono le necessità primarie di un “piccolo” Tour Operator nell’organizzazione dei charter air?

 

ROBERTOL’attività di un Tour Operator focalizzato sulle destinazioni che programmiamo noi in KiboTours è prevalentemente focalizzata sui voli di linea, e su questo abbiamo un percorso di formazione interna.
Al contrario, per le nostre dimensioni è fondamentale agire nel settore charter voli insieme a un air charter broker, possibilmente specializzato nei segmenti in cui operiamo. Questo ci permette di avere una rete di sicurezza dal punto di vista delle informazioni del rapporto con le compagnie aeree charter, che si traduce in miglior servizio al cliente oltre che in un vantaggio economico perché si contribuisce nel consolidare un rapporto commerciale che genera benefici per tutti.

 

THAT!Come valuti la collaborazione con That Aviation Italia?

 

ROBERTODa sempre, THAT! è il nostro partner di riferimento per l’attività charter. Ho usato la parola Partner volutamente perché molte operazioni si concretizzano grazie a un lavoro di squadra che va ben oltre il rapporto fornitore-cliente. Nel tempo si è costruito un rapporto di fiducia con THAT! che ci permette di affrontare situazioni anche complesse e, nelle nostre attività specifiche, ne incontriamo molte, con il massimo della serenità.

 

THAT!Grazie Roberto per le parole spese nei nostri confronti e per il tempo che ci hai riservato. Da parte nostra, non possiamo che riconfermare quanto da te detto: ci piace pensare a noi come partner e collaboratori e non come semplice fornitore, perché il successo dell’uno è anche il successo dell’altro.
Ti auguriamo buona fortuna per l’uscita del tuo nuovo prodotto REAL che non vediamo l’ora di scoprire e un ottimo lavoro. A prestissimo!!

 

ROBERTOGrazie a voi.

 

That Aviation Italia: il broker di fiducia sempre al tuo fianco.
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