Quando si pensa a Marrakech non si può fare a meno di immaginare immediatamente una danzatrice del ventre che si muove sinuosa al ritmo di una musica orientale o a un incantatore di serpenti che, seduto a gambe incrociate, ipnotizza un cobra al ritmo cadenzato del suo flauto.
Ebbene, è assolutamente tutto giusto e vero, perché sono immagini che raccontano perfettamente l’atmosfera particolare che si respira in questa meravigliosa e travolgente città.

Un viaggio a Marrakech è sicuramente un’esperienza emozionante alla scoperta dei sensi e dell’anima attraverso il tempo e la storia in una terra che ammalia e strega. E sapete una cosa? Qualunque sia l’evento che avete in programma, a Marrakech troverete la sistemazione ideale, la location più esclusiva per cene di gala e serate speciali, l’intrattenimento adeguato per ogni occasione, le attrezzature audio visive più aggiornate e gli autobus più moderni per i trasferimenti privati e i mini tour che vorrete programmare.
Perché Marrakech è esotica e piena di storia e di cose da fare. Inoltre, richiede poche ore di volo dall’Italia (3 ore circa da Milano e Roma) ed è economica se paragonata ad altre città mete di viaggi promozionali.

Dopo anni di oblio forzato, il Marocco è rientrato a pieno titolo nella lista delle mete più richieste: il clima e la magia dei luoghi lo rendono perfetto come destination management.

Confermare i programmi con largo anticipo è la soluzione ottimale per ottenere la disponibilità dei voli alle migliori tariffe aerei perché la compagnia ha la possibilità di impostare gli impegni delle macchine e, quindi, ottimizzare le tratte volate e la disponibilità degli equipaggi, a tutto beneficio del budget di spesa. Inoltre, l’organizzazione del volo con un dovuto anticipo permette una perfetta personalizzazione dell’aeromobile, partendo dal peso bagagli consentito (20 kg anziché 15 kg) ai telini poggia testa, agli annunci di bordo, il logo aziendale presente sui monitors dei banchi chek-in dedicati oppure all’offerta di cuscini da viaggio personalizzati con il marchio aziendale. E poi, il catering: studiato su misura secondo le richieste con possibilità di scelta di vini da cantine pregiate e pasti speciali, secondo i gusti e le esigenze.
E quando arriverete a Marrakech…lasciatevi ammaliare dalla città!

Il posto in cui vi capiterà di transitare più spesso è la grande piazza DJemaa El Fna, che è esattamente il luogo evocato nel vostro immaginario: un grande spiazzo pullulante di persone e profumi di spezie, pieno di bancarelle, di venditori di acqua, di incantatori di serpenti, di donne che fanno i tatuaggi all’henné, di suonatori di tamburi in un insieme caotico e folkloristico.
Alla sera, poi, si anima con l’halqa il “teatro di piazza” dichiarato patrimonio dell’Unesco nel 2001 e con il calare del sole, la piazza si adorna dei colori del tramonto e si tinge di un rosso fuoco. Il tramonto ammirato da una delle terrazze della piazza è un’esperienza ammaliante. La più famosa è la storica Le Grand Balcon Cafe Glacier.

Da Piazza DJemaa El Fna si accede al Souk, altro luogo dove vi capiterà di passare spesso, perché è impossibile non lasciarsi affascinare dalle innumerevoli merci esposte sulle bancarelle e sui muri delle sue strette viuzze che girano e svoltano come in un labirinto. Quando ne uscirete, vi troverete vicino alla scuola coranica, la Medersa di Ali Ben youssef, il cui cortile interno è semplicemente meraviglioso. Accanto alla Medersa troverete il bellissimo Palazzo Mnebhi che ospita il Musée de Marrakech.

Se poi avete voglia di fare un po’ di strada in più, appena fuori dalla città vecchia, potrete visitare i Jardin Majorelle che furono costruiti dall’omonimo artista che si trasferì in Marocco agli inizi del ‘900. I giardini furono poi venduti allo stilista Yves Saint Laurent e Pierre Bergé negli anni ’80 e alla morte dello stilista, sono divenuti proprietà della Fondazione che porta il suo nome e che gli ha dedicato un memoriale all’interno del giardino.
I Jardin Majorelle sono certamene uno dei luoghi più suggestivi di Marrakech e vi potrete ammirare diverse qualità di cactus e palme oltre che meravigliosi fiori sulla tonalità dell’arancione che contrastano con gli elementi in muratura e l’edificio principale dipinti di un bel blu elettrico che richiamano
lo stile moresco e l’Art Nouveau. All’interno del giardino c’è anche un piccolo museo berbero che raccoglie ed espone abiti e gioielli di incredibile bellezza in una sala la cui cupola è la rappresentazione di un cielo stellato.

Ma se volete qualcosa di speciale nel programma del vostro viaggio incentive aziendale e vi proponete di stupire i vostri ospiti, potete organizzare un’escursione fuori porta alla scoperta delle montagne dell’Atlante la cui cima più alta è il Jbel Toubkal (4165 m), che si trova nell’Alto Atlante, a pochi chilometri da Marrakech.
Vi troverete paesaggi vari con bellissime foreste di cedri dove vivono ancora i leopardi del Marocco e i villaggi dei Berberi con le loro piccole coltivazioni e gli allevamenti di capre e cammelli.

E per la sistemazione alberghiera? Niente paura, Marrakech offre sistemazioni di eccellenza!
Insomma, c’è spazio per ogni fantasia e noi facciamo nostra una frase tratta dal film Marrakech Express e se ci chiedete: “Com’è Marrakech?”
Rispondiamo: “È speziata… è speziata. Dite quello che volete… è speziata.”

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